Ho montato il MaxxFan Deluxe lo stesso giorno dei finestrini laterali. La bocchetta sul tetto è un componente centrale per la ventilazione e la gestione dell'umidità: garantisce un ricambio d'aria costante, riduce la condensa e può essere utilizzata anche sotto la pioggia grazie al cofano. Di seguito descrivo la scelta del dispositivo, l'installazione (compresa la sigillatura con Dekaseal/Decasil) e i vantaggi e gli svantaggi nella vita quotidiana.
Purtroppo non ho scattato quasi nessuna foto. Avevo realizzato le cornici in modo errato e questo ha reso la giornata molto movimentata, poiché dovevamo lasciare il garage in affitto e non potevamo partire senza una ventola sul tetto (ma con un foro). Inoltre, non era più possibile pulire il tetto prima della foto.
Perché il MaxxFan Deluxe?
- A prova di pioggia: cofano integrato, funzionamento anche in caso di pioggia.
 - Aria in entrata e in uscita: soffia ed estrae, con regolazione continua.
 - Telecomando: comodo controllo senza alzarsi.
 - Vantaggi pratici: sostituisce in una certa misura un impianto di climatizzazione - nessun raffreddamento attivo, ma temperature sensibilmente migliori grazie al movimento dell'aria; si abbina bene a una configurazione energetica minimalista.
 
Nota: il MaxxFan è tecnicamente e costruttivamente piuttosto "americano". Ciò si può notare nel principio di installazione (vedi sotto), che differisce dalle tipiche finestre per tetti europee.
Differenza nel montaggio delle finestre
Nel caso delle finestre laterali, le viti sono fissate a un telaio interno che viene tenuto in posizione dall'interno; non sono necessari ulteriori fori nella lamiera. Il MaxxFan funziona in modo diverso, cosa di cui non ho tenuto conto e che è stata la mia rovina:
- All'interno, un telaio di legno viene prima posizionato sulla lamiera come base e incollato.
 - La flangia del ventilatore viene posizionata all'esterno; le viti vengono inserite dall'alto attraverso la lamiera nel telaio di legno.
 
Il risultato è meccanicamente molto stabile, ma richiede un lavoro pulito di foratura e sigillatura.
Dov'è l'errore?
Sulle finestre, i telai servono solo a mantenere la distanza tra i due telai. Con il Maxxfan, invece, le viti vengono avvitate anche nel telaio, quindi il telaio deve essere corrispondentemente largo. Tuttavia, non bisogna esagerare, altrimenti si rischia di rimanere senza spazio. È quindi essenziale verificare prima che il ventilatore si inserisca nel telaio e che anche le viti abbiano un passo sufficiente. Il telaio che avevo preparato non andava bene, quindi ho dovuto costruirne uno di fortuna nell'officina di noleggio. Purtroppo non c'erano "attrezzi da falegnameria" e il risultato è stato di conseguenza rustico. Ma alla fine non importava, lo scopo era raggiunto ed era comunque coperto. In seguito, non si dovrebbe dedicare troppo tempo ai telai delle finestre.

Posizione e preparazione
- Posizione di montaggio: direttamente dietro la cabina. In questo modo si lascia libera la zona posteriore del tetto (ad esempio per i moduli solari o per una tenda da tetto successiva).
 - Dimensioni del taglio: 400 × 400 mm (standard).
 - Strumenti: seghetto alternativo a batteria; area di taglio contrassegnata con nastro adesivo.
 - Protezione dai trucioli: interno coperto da una pellicola e magneti inseriti nella pellicola in modo che i trucioli metallici si attacchino e non cadano nel veicolo quando vengono rimossi.
 - Protezione dalla corrosione: i bordi tagliati sono stati accuratamente primerizzati.
 
Telaio in legno e sigillatura con Dekaseal/Decasil
Dopo il taglio, ho praticato i fori per il fissaggio del Maxxfan e ho trattato tutto con il primer. Ho quindi posizionato il telaio in legno (circa 25-30 mm) all'interno della lamiera e l'ho incollato in posizione con la colla di montaggio. Per sigillare la flangia del ventilatore ho utilizzato Dekaseal. L'applicazione è importante in questo caso:
- Ho applicato due perle di sigillante, ciascuna di circa 1 cm di diametro, sul lato inferiore della flangia della ventola e poi ho posizionato la ventola sopra di essa. In questo modo la flangia era già sigillata su tutto il perimetro al momento del montaggio.
 - Il sigillante è stato applicato con una pressa a cartuccia di alta qualità (con un rapporto di trasmissione migliore rispetto alle presse economiche dei negozi di bricolage). In questo modo è possibile ottenere una bordatura uniforme e una lavorazione pulita.
 
Avvitatura e guarnizione aggiuntiva
Una volta posizionata la flangia sul butile, ho inserito le viti dall'alto per fare presa attraverso la lamiera nel telaio in legno. Ho anche sigillato le teste delle viti con un po' di sigillante. Probabilmente non sarebbe stato assolutamente necessario, ma non fa male e potenzialmente impedisce all'umidità di accumularsi nei fori delle viti.
Collegamento elettrico (preparato)
Durante l'installazione, inizialmente ho fatto passare solo il cavo da 12 V all'interno dell'abitacolo. Il collegamento definitivo all'impianto elettrico di bordo è stato effettuato successivamente. La ventola stessa richiede relativamente poca energia, il che si inserisce bene in una configurazione energetica piuttosto scarna.
Rumore durante la guida (importante!)
Un punto che spesso viene trascurato in molti resoconti di esperienze: il rumore di guida a velocità. Nella mia posizione (dietro la cabina), la ventola è chiaramente udibile a partire da circa 90 km/h. Il motivo è da ricercare nella sua struttura di ventilatore forzato: non è completamente sigillato, un po' d'aria passa sempre.
- Kit di sigillatura installato in un secondo momento: Questo ha ridotto sensibilmente il rumore di fondo, ma non lo ha eliminato del tutto.
 - Chiudere l'avvolgibile: anche questo riduce leggermente il livello di rumore.
 - Misura opzionale: un pannello di schiuma tra l'avvolgibile e il ventilatore potrebbe fornire un ulteriore isolamento. Non l'ho ancora implementata, ma credo sia plausibile.
 
Prime esperienze nello stand
- Ricambio d'aria: molto efficace; temperature sensibilmente più gradevoli e umidità più bassa, soprattutto di notte.
 - Funzionamento sotto la pioggia: possibile senza problemi grazie al cofano.
 - Aspetto e altezza di installazione: visibile sul tetto, ma praticamente senza problemi.
 - Rumore durante il funzionamento: a seconda della potenza, da appena udibile a leggermente più forte, ma molto piacevolmente silenzioso nel funzionamento normale.
 - Non utilizziamo quasi mai la modalità automatica.
 
Conclusioni
Il MaxxFan Deluxe è un investimento sensato se si apprezza il funzionamento della ventilazione e l'idoneità alla pioggia. L'installazione è semplice se si segue il tipico principio americano (viti dall'alto nel telaio interno) e il Dekaseal è rifinito in modo pulito. Durante la guida, bisogna tenere conto del possibile rumore di fondo a ~90 km/h; una serie di guarnizioni e l'avvolgibile chiuso aiutano, ma non lo eliminano completamente.
Il prossimo articolo della serie tratta in dettaglio l'impianto elettrico: spazio per la batteria sotto il sedile del conducente, booster di ricarica, convertitore e pianificazione dei percorsi dei cavi.
              
